Iniziano i lavori all’Ospedale di Esine: Norkos di nuovo all’opera
I professionisti Norkos si occuperanno dell’impermeabilizzazione della nuova struttura ospedaliera. Scopri tutti i dettagli del nostro progetto.
Gemmo Spa, azienda leader nel settore delle infrastrutture e dell’efficienza energetica, ha assegnato ai professionisti Norkos la realizzazione delle opere di impermeabilizzazione presso l’Ospedale ASST di Esine, per la costruzione del nuovo Ospedale di Comunità grazie a fondi erogati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Scopri tutti i dettagli del nostro progetto.
Il nuovo Ospedale di Comunità a Esine
Il nuovo Ospedale di Comunità a Esine, che aprirà nel 2025, sarà un luogo dedicato all’assistenza dei pazienti sub-acuti, ovvero a tutti coloro che non richiedono un ricovero ospedaliero, ma hanno bisogno di cure non disponibili a casa. Il progetto prevede una spesa totale di circa 5 milioni di euro per costruire un edificio con 20 letti su un piano terra e uno interrato, con la possibilità di aggiungere un piano futuro.
La struttura, che occuperà 1000 mq, sarà progettata per massimizzare la luce naturale: un’ampia vetrata all’ingresso e corridoi con porte a vetrate garantiranno luminosità e risparmio energetico. Questo investimento è parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha destinato oltre 78 milioni di euro a varie strutture ospedaliere, tra cui quella di Esine.
I dettagli del nostro intervento
Per assicurare al nuovo Ospedale massima sicurezza e resistenza nel tempo, i nostri professionisti si occuperanno della realizzazione delle opere di impermeabilizzazione presso le strutture interrate verticali e orizzontali e la struttura della copertura piana.
Per quanto riguarda le strutture interrate, utilizzeremo Polyprimer, unito a un doppio strato di guaina bituminosa Polyleaf P 4 mm. Infine, effettueremo la posa di un avanzato strato di protezione Gutta DrainV.
Nel caso della copertura piana, invece, impiegheremo Polyvap Radonshield P-AL, pannelli isolanti in XPS Stysol e Mapeplan M18 e B18. Inoltre, utilizzeremo il Geodrain G20 per le coperture verdi pensili, così da assicurare alla struttura massima tenuta e resistenza nel tempo.
L’area totale d’intervento per questo progetto è di 3.500 mq. I lavori sono iniziati l’11 marzo e la loro fine è prevista per il 30 agosto 2024.